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mercoledì 9 gennaio 2008

Sostanziale stabilità per l’incoming

Gli operatori turistici italiani, intervistati dal CISET nella consueta indagine congiunturale, indicano, per il periodo novembre 2007-aprile 2008, un aumento degli arrivi di turisti stranieri del +0,4% e dello +0,8% delle presenze.
In leggera flessione, invece, i turisti italiani (-0,6% arrivi e -0,5% presenze) rispetto all'o stesso periodo del 2006-07.

Tra le tipologie di turismo più gettonate, in testa il turismo termale e del benessere, che guadagna la prima posizione rispetto all’inverno 2006-07, scavalcando leggermente il turismo culturale e d’arte. Al terzo posto l’agriturismo e il turismo verde in genere, mentre al quarto le crociere. Una buona dinamica dovrebbe inoltre caratterizzare, nell’opinione degli operatori turistici, il turismo congressuale e d’affari, mentre le performance del turismo montano continuano ad essere condizionate dall’incertezza delle condizioni climatiche e quindi dall’innevamento delle piste. In diminuzione, invece, i soggiorni al lago e nelle località balneari, che in questa stagione accusano un calo fisiologico”.

In crescita, invece, il turismo degli italiani all’estero. Le destinazioni che registreranno le dinamiche più interessanti nell’inverno 2007-08, secondo gli operatori intervistati, sono: l’Africa mediterranea (soprattutto Egitto e Mar Rosso, Tunisia e Marocco), seguita dal Centro-Sud America (Cuba, Caraibi, Messico e Brasile in primis) dal Sud Europa (in particolare, Spagna e isole e Francia con Parigi), dall’Europa dell’Est (Repubblica Ceca con Praga, Slovenia e Croazia) e dal Nord America (soprattutto USA). Buone anche le performance dell’Asia meridionale (Maldive, ma anche Sri Lanka, India, ecc.), dell’Asia Nord-Orientale (in particolare, Thailandia), dell’Europa centrale (trainata dall’Austria con Vienna e dalla Svizzera) e del Nord Europa (Regno Unito e Londra)”.

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