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lunedì 15 ottobre 2012

mercoledì 8 febbraio 2012

Abruzzo24ore.tv e l'Assessorato regionale

Luca Di Giacomantonio registra i domini http://www.naturalmentetuo.abruzzo.it/ e http://www.naturalmentetuo.it/, prendendo in giro gli esperti di marketing dell'Assessorato al Turismo della Regione Abruzzo.

lunedì 19 dicembre 2011

giovedì 8 dicembre 2011

Come faccio la promozione?

Gli italiani non sanno o non riescono a promuovere l’Italia. L’Agenzia nazionale per la promozione turistica: l’ENIT, che dovrebbe promuove l'immagine unitaria dell'offerta turistica nazionale e favorirne la commercializzazione, è perennemente in crisi.


Negli ultimi anni, non c’è stato Governo che non ha cercato di risolverne i problemi, con modifiche statutarie, di organico, di competenze ed a volte anche entrando nelle scelte di marketing e di presenza sul Web, si pensa al nuovo logo imposto dalla Brambilla e al sito concorrente del Ministero del Turismo.

Ma costanti sono i fallimenti che spesso sono stati oggetto di interrogazioni e di inchieste parlamentari.

Ora, il nuovo Governo Monti, di primo acchito, aveva deciso che i problemi non potevano essere risolti e quindi, meglio sopprimere l’Azienda e tenere il Ministero.

Dopo qualche protesa invece, la decisione di tornare sui propri passi: l’ENIT può restare! Ma i dubbi come si risolvono?

giovedì 21 luglio 2011

La profezia realizzata

Anche gli assessori regionali si presentano in radio per fare promozione, turistica o alla propria persona?

Dopo aver assistito allo spot del Previdente del Consiglio, si era previsto che altri politici avrebbero seguito l’iniziativa ed oggi, si legge che per promuovere le terre del Friuli Venezia Giulia occorre andare personalmente su Rtl 102,5.

 

lunedì 30 maggio 2011

Tornano i contributi della CCIAA di Teramo

Sempre attenta al settore, anche quest’anno la CCIAA di Teramo ha emanato diversi bandi per finanziare lo sviluppo del turismo. Peccato che, come di consueto, i budget siano irrisori e non riescano a coprire tutte le necessità del territorio.

Il primo bando, rivolto alle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, le associazioni Onlus, i Cral aziendali, i circoli ricreativi, i circoli culturali, le organizzazioni turistiche senza scopo di lucro, i gruppi di turismo sociale organizzati dai comuni o dalle organizzazioni professionali, le parrocchie, per gruppi (almeno 25 persone) che soggiornano (minimo 3 notti) presso le strutture ricettive alberghiere della provincia di Teramo, in periodi di bassa stagione, prevede il concorso alle spese (€ 40,00 a partecipante).

Il secondo è destinato ad incentivare il turismo nei comuni di Pietracamela e Fano Adriano sia con le modalità sopra descritte per la destagionalizzazione (variano alcune condizioni), sia attraverso il parziale rimborso delle spese (€ 5,00 a partecipante) sostenute dai turisti per l’acquisto di biglietti di viaggio per gli impianti a fune localizzati nei due comuni.

Altri bandi sono rivolti alle imprese di tutti i settori operanti nella provincia di Teramo e prevedono:

1. il finanziamento del 50% delle spese per partecipare alle manifestazioni fieristiche (con massimali di € 3.000,00 per fiere in paesi extraeuropei, di € 2.250,00 per fiere in paesi europei e € 1.750,00 per fiere in Italia);
2. il finanziamento (30% delle spese con un massimo di € 1.500,00) per la realizzazione di cataloghi/depliant istituzionali e monografie aziendali;
3. incentivi (50% del costo con un massimo di € 2.500,00) per ottenere la certificazione di qualità in conformità alle norme ISO 9000, VISION 2000, ISO 9001; ISO 14001, Regolamento EMAS, OHSAS 18001;
4. contributi a fondo perduto (30% del costo con un massimo di 1.500,00 euro), le imprese che intendono realizzare investimenti finalizzati alla promozione del commercio elettronico;
5. finanziamenti (40% del costo con un massimo di € 10.000) a Consorzi di imprese per:
a) partecipazione a fiere e mostre internazionali in Italia e all'estero;
b) realizzazione di ricerche di mercato mirate e dirette alla promozione all’estero delle imprese del Consorzio, comprensive di azioni volte a individuare, selezionare, aggregare, supportare e comunicare con potenziali partner commerciali esteri;
c) missioni all’estero e ricevimento di delegazioni di operatori esteri, organizzazione di seminari/workshop internazionali;
d) apertura e gestione di strutture di rappresentanza consortili all’estero;
e) attività di comunicazione attraverso inserzioni pubblicitarie su riviste specializzate italiane ed estere.


mercoledì 25 maggio 2011

martedì 24 maggio 2011

Mai così tanti soldi per il turismo abruzzese

Un Master plan per una programmazione a medio termine fino al 2013 e un'Agenda strategica di lungo termine, fino al 2020, sono stati illustrati dall'Assessore al Turismo della Regione Abruzzo con le relative somme disponibili.


venerdì 8 aprile 2011

TTG riporta alla ribalta Italia.it


TTG Italia risolleva il caso del sito Web Italia.it e del suo costo concludendo con al cuni dati sul traffico. Peccato che l'aumento riportato sia fisiologico come si può notare dal grafico di Alexa. 
Confrontando poi, il traffico di alcuni siti concorrenti (Francia, Spagna e Gran Bretagna) si può notare come è piazzato il sito ufficiale del turismo italiano e come è stato l'investimento. 

Un breve "amarcord" sempre di TTG Italia.

mercoledì 23 marzo 2011

Italiani masochisti o creativi?

Favolose e “mai viste” le azioni presentate ieri dal Ministro del Turismo.

Per Lampedusa, si prevedono “interventi mirati di sostegno al comparto turistico” e il Ministro afferma: “compiremo ogni sforzo per salvare la stagione turistica estiva. L' emergenza profughi di questi giorni non comprometterà l' immagine di quest' isola meravigliosa nè tanto meno quella del nostro Mezzogiorno”.

Peccato che il flusso dei migranti non sembra destinato ad interrompersi, al contrario si attendono probabili incrementi dovuti a ritorsioni provenienti dalla situazione libica.

Circa il Magic Italy in Tour, è difficile credere che l’iniziativa riesca a “favorire la destagionalizzazione dell'offerta e della domanda”.
Lo speciale mezzo pesante che, una volta fermo, diventa una struttura su tre piani e alcuni gazebo disposti in semicerchio, che ricreano l’idea e le atmosfere della tipica piazza italiana ricorda molto l’iniziativa abruzzese, di qualche anno fa, realizzata tra gli eventi previsti per “Abruzzo Ski World Cup”.
(Per ricordare alcuni refusi sul Web: Programma 2002, Programma 2003-2005 e articolo su Il centro)
L’iniziativa sui Paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina) riguarda la realizzazione di tre mostre evento nelle principali metropoli dei 4 Paesi. Un po’ pochino se si attendono dei risultati e poi, che fine ha fatto l’iniziativa di co-marketing con la Francia e la Spagna?

Il Virtual Travel Market, la fiera virtuale organizzata da Enit, potrebbe essere uno strumento valido per favorire la commercializzazione anche se si sovrappone a collaudate iniziative private come, ad esempio, TTI di Rimini.

Eccezionale poi l’iniziativa prevista per il mercato interno. Già in passato si è espressa la propria opinione sulle azioni rivolte ai connazionali.
Speriamo che almeno gli italiani del centro destra non siano stufi di SPOT DELL’ITALIA o di “Forza” Italia.

Si tratta della prima volta in assoluto, e non solo in Italia, che un capo di governo sceglie di mettersi a disposizione del proprio paese con tale generosità. Ma si apre una strada per nuovi spot elettorali.



Considerato che il turismo è materia di competenza delle Regioni, d’ora in poi ci si potrà attendere uno spot dell’Abruzzo con il Presidente della Regione quale testimonial d’eccezione, uno della Campania e via dicendo.










giovedì 13 gennaio 2011

Una riflessione per i gestori degli alberghi

Il restyling del logo sempre finalizzato

Un interessante aritcolo è stato pubblicato su Italia Oggi a firma di Irene Greguoli Venini che intervistando il managing director di Interbrand ribadisce che "il restyling non dovrebbe essere finalizzato a se stesso ma dovrebbe essere il punto d'arrivo di un ragionamento che va più in profondità: il logo non è mai un fine ma un mezzo per comunicare qualcosa".

martedì 15 dicembre 2009

Un viaggio sotto l’albero


La novità di questa stagione proviene dalla Francia ed è un nuovo modo di vendere i soggiorni. Confezionati in eleganti cofanetti regalo, dietro l’apparenza di oggetti dal design elegante, nascondono viaggi per tutti i gusti distribuiti anche attraverso la grande distribuzione e le librerie.

Secondo l'osservatorio Amadeus questi viaggi ben impacchettati, tematizzati, curati nei dettagli e pronti per l’uso stanno incontrando il favore del pubblico italiano. Sembra che le vendite dei cofanetti, da scartare sotto l'albero di Natale o in altre occasioni, registrino aumenti del 15% sul 2008, con un più 9% anche dei voucher.
Nel “box”, così si chiama la scatola, si trova un voucher (rinominato assegno regalo) per brevi soggiorni da passare con un amico o con la ragazza in posti diversi dal solito e una guida.

L'acquisto si può effettuare direttamente on line, presso i centri commerciali, nelle librerie o nelle agenzie di viaggio. Ad esempio lo Smartbox è venduto anche in alcune filiali di Auchan, La Rinascente, Media World, Saturn, Trony, Unieuro, Conad Leclerc, da alcune Librerie Mondadori e Feltrinelli, dal TCI, da Buffetti e da diverse agenzie.

Il gruppo Smartbox, leader europeo di questo genere di vendita, ha sviluppato l’idea dei cofanetti tematici prima in Francia, successivamente in Belgio ed Olanda, per poi entrare anche in Gran Bretagna, Irlanda, Spagna, Svizzera, Portogallo, Italia, Germania, Svezia e Danimarca. E’ anche presente negli Stati Uniti, Canada, Giappone e presto sarà in Brasile.
Nel 2007, il gruppo Smartbox ha distribuito sul mercato più di 2 milioni di cofanetti regalo.

Sempre in Francia nasce Regalbox dall'esperienza della più importante azienda francese di buoni regalo Lebonkado. L'innovazione di prodotto e dei canali di distribuzione viene successivamente ripresa da diversi operatori italiani e oggi anche da un TO abruzzese: Narramondo di Giulianova.

Il cofanetto regalo denominato “Abruzzo PresentOso” contiene un pacchetto weekend di 2 notti per 2 persone, valido tutto l’anno, a scelta tra 12 località abruzzesi, a ciascuna delle quali è associato un omaggio tipico abruzzese. Il prodotto è composto da 12 confezioni con schede tematiche collegate alle 12 destinazioni proposte.

venerdì 27 novembre 2009

Il “Chaotics” arriva in Italla



E' stato presentato a Roma l'ultimo libro di Philip Kotler e John A. Caslione sul tema della gestione dei cambiamenti nel nuovo contesto economico “post crisi”.



Chaotics presenta le linee guida per ad aiutare imprese a:
- individuare le fonti di turbolenza;
- prepare preparare gli scenari;
- prevedere le vulnerabilità e le opportunità;
- sviluppare risposte per garantire la resistenza a lungo termine e il successo;
- evitare il rischio e contemporaneamente promuovere gli interessi sociali;
- costruire la flessibilità in bilancio;
- approntare strategie di princing;
- modificare i prodotti per soddisfare i nuovi valori dei clienti.

giovedì 26 novembre 2009

Novità sul comprensorio turistico della Maielletta


Finalmente una lodevole iniziativa presa dalle Province abruzzesi dopo gli improbabili “piani di marketing” della Provincia aquilana e pescarese. Negli ultimi anni non si ricordano impulsi dello stesso genere, se si esclude quella realizzata per l’apertura della Mostra multimediale del Lupo che oggi è chiusa.

Ieri i Presidenti delle Province di Chieti e di Pescara si sono riuniti, in un tavolo di confronto sul bacino sciistico della Majelletta, con i sindaci di Pretoro, Rapino, Roccamontepiano, Serramonacesca, Roccamorice e Lettomanoppello.

L’iniziativa, alla quale si auspica ampio successo, tende ad organizzare l’offerta di un prodotto che, guarda caso, non viene neanche citato nel “Piano di marketing Turistico provinciale Triennale 2008-2010” della Provincia di Pescara.

Come ben sanno i “ragazzi” che seguono questo blog, prima di cercare di “vendere” una destinazione o un prodotto turistico occorre crearlo, confezionarlo scegliendo una politica di princing e, in questo caso, inserirlo sotto il brand “Abruzzo”, realizzare la rete di vendita, dopo aver studiato i mercati ed i target, per poi, iniziare le azioni promozionali istituzionali.

Spesso gli Enti Locali, pur realizzando voluminosi “piani”, si dedicano solo all’ultima fase intraprendendo onerose azioni promozionali, come la partecipazione a fiere estere o campagne pubblicitarie frequentemente sul proprio territorio, che puntano solo a comunicare le risorse culturali ed ambientali non si sa bene a chi.
E il più delle volte trascurano i servizi pubblici elementari per l’accoglienza (parcheggi, bagni, ecc.) e la rete di relazioni-informazioni che reggono una destinazione turistica.

L’iniziativa in argomento si pone invece in una sequenza corretta. Il comprensorio sciistico che ha una unica identità e vocazione, pur essendo di una estensione limitata, abbraccia territori amministrati dalle due Province e da alcuni Comuni. Difficoltà amministrative e localismi hanno sempre frenato la nascita di un sistema turistico con uno skipass unico e un centro di prenotazione.

La speranza è che il tavolo prosegua i lavori e venga frequentato dagli operatori turistici e non.

mercoledì 8 luglio 2009

Nuovo logo per Roma capitale


Il Comune di Roma ha indetto un concorso nazionale di idee per un nuovo marchio ("logotipo") che rappresenti la città di Roma. Un logo che sintetizzi l’immagine della città rappresentata dalla Lupa Capitolina e accompagnata dalla dicitura "Roma" e che dovrà essere "fortemente rappresentativo del fascino e del prestigio della città e della sua unicità storica, culturale e territoriale".


Possono partecipare alla gara le società e gli studi di grafica, design, pubblicità, comunicazione, ma anche grafici, designer e architetti che esercitano la professione (in forma sia libera che dipendente), i laureati, diplomati e studenti presso scuole (post-diploma o di livello universitario) di grafica, design, comunicazione visiva, pubblicità, belle arti, beni culturali.



Requisito comune per tutti: residenza (o sede) nel territorio nazionale.

lunedì 6 luglio 2009

Firmata la convenzione per i buoni vacanza


Come previsto, la gara sui buoni vacanza è stata aggiudicata all'associazione no-profit "BVI - Buoni Vacanza Italia" e la relativa convenzione è stata firmata il 3 luglio presso il Dipartimento per lo sviluppo e la competività del turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Quest'anno però il primo perido di utilizzazione è saltato. Si spera che si faccia in tempo per il secondo che parte la prima settimana di settembre.

Un possibile aiuto per il turismo abruzzese potrebbe essere quello di vincolare, una parte del budget previsto, alla destinazione "Abruzzo". Soluzione che appare migliore rispetto ad una campagna pubblicitaria nazionale senza chiarezza di obiettivi, prodotti e target (oltre al marchio sbagliato, gli spot non riportano un numero verde o un URL dove prenotare). Indovinata, invece, la scelta del Guerriero di Capestrano, quale simbolo della cultura e delle tradizioni abruzzesi, che riprende il ricordo di una precedente campagna pubblicitaria della Regione Abruzzo nella quale, oltre ai classici mezzi, era stata utilizzata una tecnica (land art) di richiamo sul territorio.
Anche l'offerta dell'ENIT potrebbe essere una buona occasione di commercializzazione dei prodotti turistici abruzzesi per penetrare i mercati esteri serviti dai voli sull'aeroporto d'Abruzzo, ma occorre effettuare una opera di sensibilizzazione sugli operatori turistici abruzzesi poco propensi a concedere allotment (marketing interno).

mercoledì 1 luglio 2009

Dopo la famiglia “allargata” una nuova formula “nonni e nipoti”

Secondo un'indagine condotta da Italo Farnetani, pediatra di Milano, a luglio un milione e mezzo di ragazzi italiani, sotto i 14 anni, andranno in vacanza con i nonni.

Si fa strada un segmento con caratteristiche particolari che l’offerta deve iniziare a prendere in considerazione con proposte dirette che coniughino il bisogno di realx degli over 65 con quello di scoperta ed attivo del under 14.

giovedì 25 giugno 2009

Rilancio del turismo per farlo arrivare al 20% del PIL, ma con azioni viscerali?


Ieri in una conferenza stampa il Presidente del Consiglio, presente anche il Ministro del Turismo, ha annunciato che l’azione di Governo punta a “cambiare musica” con l’obiettivo di “portare il turismo al 20% del nostro PIL”.

L’intenzione è apprezzabile anche in considerazione di tutte le parole e gli scritti che da qualche anno riempiono i media, la stampa professionale e le varie pubblicazioni circa l’importanza economica del turismo e le sue funzioni di “moltiplicatore” dell’economia reale.

Il proposito risulta ancora più encomiabile in un periodo congiunturale sfavorevole ed entusiasmano le parole del Premier se si ascolta la prima parte della conferenza.
E’ la presentazione del Ministro del Turismo che fila bene fino a quando non scopre il novo logo del turismo italiano ed inizia a descrivere le iniziative, a dire il vero alcune sicuramente positive; come la sinergia realizzata con Alitalia e Trenitalia, ma anche in questo caso siamo ancora lontani da pianificate azioni di co-marketing.

E ci si ferma qui, si potrebbe discutere sulla mancata esposizione degli obiettivi specifici della campagna promozionale, sulla mancanza di un piano mezzi e di un budget definito, sulle modalità di realizzazione del nuovo sito Italia.it, sull’ultimo lungo spot presentato, sembra solo per il prodotto culturale italiano, dimenticando la spiagga, lo sci, la montagna attiva, il divertimento, ecc.; comunque, per non influenzare nessuno si invita ad ascoltare attentamente la conferenza stampa e poi, andarsi a rivedere le slide sul brand e sulle politiche di branding proposte a lezione.

Se non le avete più, potete consultare Wikipedia e le slide del Prof. Tonino Pencarelli, Daniela Betti e Fabio Forlani dell’Università di Urbino.

Infine, si consiglia di fare un minimo di benchmarking e confrontare l’azione di una nazione che da poco è entrata nel mercato turistico: la Romania.

A questo punto siete in grado di valutare i comportamenti e le scelte e, dopo un minimo di riflessione che è sempre dovuta, verificate l'attendibilità di queste ultime considerzioni.

Sembra che in Italia manchino le professionalità o, se ci sono, non vengano utilizzate. Sembra che le azioni siano più "viscerali" che frutto di una attenta pianificazione (piano di marketing). Forse il problema non è tanto nella classe politica. Sia in questa legislatura che in quella precedente, la “politica” è riuscita ad individuare fisiologicamente i problemi (promozione, brand, presenza in rete, ecc.) ed anche a trovare le risorse finanziarie (cfr. i 100 milioni di Stanca per il portale), ma quando si tratta di dare soluzione ad essi intervengono altri policy maker che spesso sciupano le buone intenzioni.

Come per il caso del “cetriolone” speriamo sempre in un ripensamento sul logo, anche se si deve riconoscere che gli spot per l’Abruzzo sono migliori di quello per l’Italia ed anche declinati, se si vuole, per prodotti, ma sempre a proposito di marchi, quello dell’Abruzzo riportato negli spot non è quello turistico ufficiale e registrato (in BURA n. 52 del 10.09.2008).