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lunedì 25 luglio 2011

Anche i gamberi purtroppo camminano

Scoperta la vera natura della nostra nazione. Fa parte della famiglia dei crostacei, esattamente è un gambero!

Infatti, se il popolo sovrano decide che un ministero deve scomparire, in un Paese normale scompare.

In Italia invece, dopo qualche decennio riappare quale fantasma del passato e senza potere (riforma titolo V della Costituzione), ma con un bell'organico; e purtroppo dimostra tutte le caratteristiche del gamberetto italiano.

Tutti in dietro i primi passi. Dopo il “nuovo” sito Web (http://www.italia.it/), il nuovo marchio turistico dell’Italia, l’istituzione di una struttura per la promozione dell’immagine dell’Italia nel mondo, doppione dell’ENIT e il “Codice del Turismo” che entra in vigore per gli "altri", ma non per gli italiani, si annuncia l’ultima passeggiata del gambero Italia: l’apertura di sedi periferiche del Ministero del Turismo.

Da un lato si chiudono le sedi estere dell’Agenzia ENIT (Berlino, Monaco e Amsterdam), dall’altro si aprono gli uffici a Monza e a Napoli.

mercoledì 20 luglio 2011

Incostituzionale la proroga delle concessioni demaniali

Con la Sentenza  n  213/2011, depositata il 18.07.2011, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale degli artt. 1 e 2 della legge della Regione Abruzzo 18 febbraio 2010, n. 3 (Estensione della durata delle concessioni demaniali per uso turistico-ricreativo).




La lobby dei balneatori registra la prima vera battuta di arresto, dopo lo spudorato tentativo con il DL Sviluppo che introduceva un diritto di superficie sulle spiagge italiane di 90 anni, poi modificato riducendolo a 20 ed infine stralciato in sede di conversione.


Nel frattempo qualcuno si era chiesto: E se con pochi anni (quattro o sei) i balneatori guadavano come Briatore in venti quale sarà l’utile?