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martedì 1 luglio 2008

Effetti del caro petrolio

L’aumento del costo dei carburanti è alla base delle previsioni pessimistiche per la stagione estiva. Lo confermano le ultime dichiarazioni dell'Osservatorio di Federconsumatori che ha stimato il costo di una settimana di ferie al mare, per una famiglia che si muoverà in auto. Il calcolo è di 3.104 euro contro i 2.920 euro del 2007 con un rincaro del 6%.
Per il soggiorno in albergo l'aumento è nella misura del 4% (dai 1.731 euro del 2007, per due camere doppie in pensione completa, ai 1.806 euro di quest'anno), un abbonamento settimanale per un ombrellone e due lettini invece costerà 329 euro contro i 308 dello scorso anno (+7%).

Mentre Trenitalia si aspetta 15 milioni di passeggeri, con un sensibile aumento di viaggiatori rispetto all’estate 2007, complici anche le difficoltà economiche delle famiglie.

giovedì 15 maggio 2008

Previsti aumenti nelle spiagge italiane


Il comunicato stampa di Federconsumatori rileva che:

"A registrare i maggiori rincari, per questa stagione, sono i lettini (dal 10% al 13%), sempre più di moda sui nostri litorali rispetto alle classiche sdraio, in calo, non solo nei gusti degli italiani, ma anche sui listini dei prezzi.
Rimane stabile, invece, il prezzo giornaliero dell’ombrellone, elemento indispensabile nelle calde giornate estive.
Da Rimini a Mondello, da Porto Ercole a Santa Maria di Leuca, un abbonamento giornaliero, comprensivo di un lettino, una sdraio ed un ombrellone possono costare in media dai 19 € ai 21 €. Lo stesso abbonamento, per un mese, costa dai 550 € a 610 €. Sono ormai proibitivi, invece, i costi di un abbonamento stagionale, che può raggiungere anche la ragguardevole cifra di 1280 €. Proprio a causa dei costi così elevati, tale tipo di abbonamento sta registrando un forte calo nelle preferenze degli italiani.
A tutto ciò vanno sommati i costi “aggiuntivi”: il costo del parcheggio che, per una giornata, può arrivare anche a 4 €; il costo di una bottiglia d’acqua che può variare da 2,50 ai 3 €.
In un periodo di crisi economica, come quello che sta attraversando il nostro Paese, lo stabilimento balneare diventa così un lusso riservato a pochi. Si calcola infatti che, mediamente, una famiglia composta da 4 persone, per una giornata trascorsa in uno stabilimento balneare di media categoria, escluso il pranzo, spende come minimo 61 € (1 abbonamento giornaliero, 2 lettini, 2 ingressi, 1 bottiglia d’acque e il parcheggio).
Se le tasche sono vuote ecco la novità della stagione; per chi ama la “tintarella di luna” alcuni stabilimenti, infatti, offrono il pacchetto “happy hour”, che consiste in una riduzione dei prezzi per chi decide di andare in spiaggia dopo le 16. Si può risparmiare anche il 50%.
Per chi invece preferisce la tintarella con il “solleone”, meglio puntare alle spiagge libere, come si faceva un tempo
".