Gli alunni delle zone colpite dal terremoto possono iscriversi in tutte le scuole della regione. Lo comunica il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
L'Università degli Studi di L'Aquila ha ripreso l'attività accademica presso la sede di Coppito 1, Facolta' di Scienze, dove sono stati attivati punti operativi di riferimento per i Corsi di Laurea. E' stato anche riattivato il sito web dove è possibile ottenere informazioni anche tramite e.mail.
Diversi Atenei italiani, oltre ad aderire all’iniziativa della Crui – Conferenza dei Rettori delle Università italiane per la raccolta dei fondi, hanno offerto ospitalità e condizioni di favore agli studenti interessati dal sisma residenti e non:
- Università di Pisa (eliminata la terza e la quarta rata delle tasse universitarie);
- Università di Trieste (eliminate le tasse);
- Università di Siena (esonerati dal pagamento della seconda rata);
- Università di Firenze (esonerati dal pagamento della seconda rata);
- Università di Verona (esenzione dal pagamento della seconda rata);
- Università di Perugia (ospita una ottantina di studenti iscritti all’Università dell’Aquila e rimasti senza alloggio);
- Università di Palermo (offre ospitalità agli studenti che intendano proseguire il percorso di studi);
- Università di Genova (ospitalità per 15 studenti che vogliono proseguire i corsi di studio nel capoluogo ligure);
- Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (ospitalità per 5 studenti dell’Università de L’Aquila, iscritti a corsi equivalenti o affini a quelli presenti nell’Ateneo);
- Università della Tuscia (mette a disposizione le proprie strutture didattiche per accogliere gli studenti);
- Università Bocconi (offre 30 posti letto per studenti e docenti dell’Università de L’Aquila);
- Università del Molise (intende ospitare i corsi dell'Ateneo dell'Aquila i cui edifici sono stati danneggiati dal terremoto).
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