Come promesso, il Ministro del Turismo ieri, con il Presidente del Consiglio e il Ministro per l’Innovazione, ha presentato, in una conferenza stampa a palazzo Chigi, il nuovo portale del turismo italiano.
E’ stato annunciato che oggi era on line in versione beta ed è stato chiesto ai navigatori “che amano l’Italia” di partecipare alla sua implementazione, ma se provate a digitare http://www.italia.it/ si richiede una password non distribuita, di conseguenza non è ancora visibile la pubblico.
Si spera che presto sia veramente in rete e che quindi, si mantenga realmente la promessa e poi, in conclusione della presentazione è stato riproposto il pesante “documentario” sull’Italia che dovrebbe essere uno spot di promossone turistica?
Questa volta è stato migliorato con le didascalie, ma risulta sempre girato nel deserto o, se si vuole, “the day after”. Continua a rappresentare una visione non antropizzata e vissuta dei luoghi. Una realtà surreale che con l’intento di “emozionare” dimentica i prodotti turistici fatti di rapporti umani e di persone.
Sembrano meglio gli spezzoni dei “tour virtuali” presentati, resta però il fatto che il cosiddetto portale è un semplice sito vetrina, anche se istituzionale e con qualche link, ma sembra non prevedere spazi per la partecipazione diretta delle Regioni, degli Enti Locali e degli operatori turistici.
Una curiosità, che è poi la “cartina al tornasole”, sarà quella di verificare se i prezzi delle strutture ricettive, riportati sul sito, saranno quelli ufficiali o quelli realmente praticati.
E’ stato annunciato che oggi era on line in versione beta ed è stato chiesto ai navigatori “che amano l’Italia” di partecipare alla sua implementazione, ma se provate a digitare http://www.italia.it/ si richiede una password non distribuita, di conseguenza non è ancora visibile la pubblico.
Si spera che presto sia veramente in rete e che quindi, si mantenga realmente la promessa e poi, in conclusione della presentazione è stato riproposto il pesante “documentario” sull’Italia che dovrebbe essere uno spot di promossone turistica?
Questa volta è stato migliorato con le didascalie, ma risulta sempre girato nel deserto o, se si vuole, “the day after”. Continua a rappresentare una visione non antropizzata e vissuta dei luoghi. Una realtà surreale che con l’intento di “emozionare” dimentica i prodotti turistici fatti di rapporti umani e di persone.
Sembrano meglio gli spezzoni dei “tour virtuali” presentati, resta però il fatto che il cosiddetto portale è un semplice sito vetrina, anche se istituzionale e con qualche link, ma sembra non prevedere spazi per la partecipazione diretta delle Regioni, degli Enti Locali e degli operatori turistici.
Una curiosità, che è poi la “cartina al tornasole”, sarà quella di verificare se i prezzi delle strutture ricettive, riportati sul sito, saranno quelli ufficiali o quelli realmente praticati.
1 commento:
Si riporta un post apparso su: http://travelnostop.blogspot.com
giovedì 16 luglio 2009
Berlusconi e Brambilla: ecco il nuovo Italia.it
Doveva essere on line già stamattina ma finora il sito è sotto password
Incentivare l'economia turistica in Italia, sviluppare le prenotazioni on line, offrire una vetrina internazionale alle regioni e agli enti locali. Ecco il nuovo portale ufficiale del turismo italiano, Italia.it, presentato ieri sera a Palazzo Chigi dal premier Silvio Berlusconi e dai ministri Michela Vittoria Brambilla e Renato Brunetta. Il portale, frutto della collaborazione con l'Aci, doveva essere visibile già da stamattina come annunciato ieri in conferenza stampa ma fino alle 11.40 di oggi, provando a collegarsi, il sito richiede un nome utente e una password. Così non abbiamo potuto verificare i contenuti del portale annunciati ieri, primo fra tutti gli oltre 100 tour virtuali in diverse località italiane. Eppure secondo quanto detto ieri sera nell'homepage le possibilità di navigare sono molte: dopo il messaggio di benvenuto del presidente del consiglio, si passa alla vetrina di tutte le regioni con una - che è sempre diversa - in primo piano (adesso tocca all'Abruzzo). All'interno di queste vetrine vengono fatte proposte di itinerario con la possibilità di esprimere il proprio gradimento. Non mancano altri itinerari tematici e la possibilità in "cerca Italia" di avere informazioni su una qualsiasi città italiana. E sotto la voce “collabora” si possono anche dare suggerimenti per il miglioramento del portale. Quelle presentata ieri è la prima versione mentre quella definitiva sarà on line solo in autunno. Una volta ultimato il costo del portale sarà di 5 milioni.
Posta un commento