Pagine

mercoledì 3 agosto 2011

La CCIAA di Pescara non vede il volano del turismo

Solo la Camera di Commercio di Teramo predispone annualmente appositi contributi per incentivare la crescita del turismo. Per la provincia pescarese le imprese turistiche si devono accontentare di concorrere con le altre per i seguenti bandi:

1. per la concessione di contributi a fondo perduto per le certificazioni di qualità (UNI EN ISO 9001 - 2000, UNI EN ISO 14001 – 2004, UNI EN ISO 22000 – 2005, Ecolabel Turismo, SA 8000 – 2001, UNI 11020 – 2002, UNI 10939 – 2001, EMAS II, OHSAS 1801, BRC e IFS);

2. per il controllo di gestione;

3. per i Confidi.

Il primo bando, rivolto alle imprese, vede una budget irrisorio: soli 50.000,00 euro, anche se il contributo in conto capitale del 20% prevede un minimo non inferiore a 200,00 euro e un massimo di 2.600,00 euro.

Anche il secondo bando è indirizzato alle imprese ed ha uno stanziamento di modesta entità (€ 50.000,00), ma si sostanzia in un contributo massimo di 2.500,00 euro per il 50% delle spese in bilancio e 500,00 euro per voucher per la formazione del personale.

Il terzo bando, invece è riservato alle società e cooperative di garanzie ed ha un budget di € 350.000,00.

Entro il 30 settembre le domande con priorità cronologica.


Nessun commento: