I risultati sono meno catastrofici del sondaggio precedente e segnano un calo di solo il 2%.
“In vacanza quest’anno andrà circa il 40% degli italiani, tra questi buona parte (70%) si recherà da parenti e amici e comunque nelle seconde case specie in montagna”.
Secondo l'indagine congiunturale del Centro studi di Unioncamere, la contrazione dei consumi delle famiglie italiane ha una pesante ricaduta sulle imprese del settore turistico (-7%) e sui servizi di ristorazione (-6,1%) nel 3° trimestre 2008.
Per l'ultimo trimestre le previsioni negative per alberghi e servizi turistici e di -23 il saldo tra aumenti e diminuzioni e per la ristorazione (-21%).
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