Secondo una indagine degli studenti del Master in Tourism management dello Iulm, presentata nell'ultima edizione della BIT di Milano, il sito Web del Ministero del Turismo risulta: "nonostante la grafica e la navigabilità di buon livello e le indicazioni su attrattive ed eventi (anche se ancora limitate), le informazioni su Italia.it sono troppo centrate sulle destinazioni e non sui differenti e potenziali target di riferimento, c'è una limitata segmentazione dell'offerta turistica (le nicchie di mercato, i turismi),è ancora scarsa l'informazione sul segmento Mice, la struttura del sito web è troppo gerarchica, l'utilizzo poco interattivo, senza contare che le traduzioni dei contenuti non si adattano ai contesti e alle culture del lettore straniero. Il sito inoltre risulta troppo informativo e poco promozionale".
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Articolo di Guida Viaggi del 01/03/2010 - L'Italia nel web: è tempo di riscatto.
I risultati di un'indagine D Web che confronta i portali turistici di 53 Paesi, 49 regioni e 58 città.
"All'Italia è stato assegnato il ventiseiesimo posto dall'indagine D Web (Destination websites evaluation benchmark) che confronta i portali turistici di 53 Paesi, 49 regioni e 58 città, scelti tra le mete più visitate dai turisti, secondo quanto rilevato dall'Unwto. "Adesso dobbiamo risalire - ha detto Maria Concetta Patti, presidente Federviaggio - e dobbiamo riuscirci in poco tempo". Il servizio integrale su Guida Viaggi cartaceo in distribuzione da oggi".
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