Inoltre introduce alcune specializzazioni per le guide ambientali-escursionistiche in ciclo-turismo, in equiturismo, in turismo acquatico e subacqueo e regolamenta l’animatore turistico.
giovedì 22 maggio 2008
Prime ricadute regionali del Decreto Bersani
Inoltre introduce alcune specializzazioni per le guide ambientali-escursionistiche in ciclo-turismo, in equiturismo, in turismo acquatico e subacqueo e regolamenta l’animatore turistico.
martedì 20 maggio 2008
2° edizione del Summit del Turismo nelle Regioni
Di seguito si riportano i link ad alcune presentazioni:
- Strategie e azioni per il recupero di competitività turistica delle regioni italiane – Umberto Martini;
- Micro vacanze e vacanza principale quali motivazioni – quando si prenota la vacanza - Giuseppe Minoia;
- Territorio e motivazioni emergenti – Maurizio Rossigni;
- Come affrontare le sfide delle nuove tecnologie per avvicinare la destinazione al mercato – Josep Ejarque;
- Promozione turistica per avere successo – il nuovo marketing - Josep Ejarque;
- Il processo di pianificazione del viaggio nell’era digitale – Roberto Brenner;
- Una best practice: Il progetto flug hotels.
Le previsioni di Frigerio Viaggi per la stagione estiva
Il “passaparola” si sviluppa in rete
Il navigatore italiano utilizza normalmente i forum ed i blog presenti su Internet. Un utente su due partecipa attivamente con domande e commenti, esattamente il 51% nei forum ed il 39% nei blog, mentre nei social network la produzione di contenuti è più limitata anche perché sono creati per privilegiare la nascita di legami personali e non i confronti.
L’indagine presentata a Roma durante la terza edizione del seminario “Il nuovo potere dei consumatori sul web” organizzato da Digital PR rileva anche che il 67% dei navigatori è influenzato negli acquisti dai forum e il 51% dai blog.
Alla domanda “quanto spesso un opinione trovata su Forum/Newsgroup ha influenzato la tua decisione d’acquisto?” l’11% del campione dei frequentatori risponde molto e il 56% abbastanza. Per i blog le due percentuali si attestano al 9% e al 42% rispettivamente e per i social network al 13% e 45%.
La classifica dei prodotti maggiormente acquistati, dopo aver consultato questi strumenti della rete, vede al terzo posto la vacanza (in prima posizione si collocano i cellulari seguiti dall’intrattenimento - libri, cinema, musica).
Si comprende facilmente come sempre di più i consumatori italiani si fidano del Web e, di conseguenza, la necessità per le imprese di gestire il fenomeno. Nasce il corporate blogging con le più diverse modalità operative.
giovedì 15 maggio 2008
Previsti aumenti nelle spiagge italiane
Rimane stabile, invece, il prezzo giornaliero dell’ombrellone, elemento indispensabile nelle calde giornate estive.
Da Rimini a Mondello, da Porto Ercole a Santa Maria di Leuca, un abbonamento giornaliero, comprensivo di un lettino, una sdraio ed un ombrellone possono costare in media dai 19 € ai 21 €. Lo stesso abbonamento, per un mese, costa dai 550 € a 610 €. Sono ormai proibitivi, invece, i costi di un abbonamento stagionale, che può raggiungere anche la ragguardevole cifra di 1280 €. Proprio a causa dei costi così elevati, tale tipo di abbonamento sta registrando un forte calo nelle preferenze degli italiani.
A tutto ciò vanno sommati i costi “aggiuntivi”: il costo del parcheggio che, per una giornata, può arrivare anche a 4 €; il costo di una bottiglia d’acqua che può variare da 2,50 ai 3 €.
In un periodo di crisi economica, come quello che sta attraversando il nostro Paese, lo stabilimento balneare diventa così un lusso riservato a pochi. Si calcola infatti che, mediamente, una famiglia composta da 4 persone, per una giornata trascorsa in uno stabilimento balneare di media categoria, escluso il pranzo, spende come minimo 61 € (1 abbonamento giornaliero, 2 lettini, 2 ingressi, 1 bottiglia d’acque e il parcheggio).
Se le tasche sono vuote ecco la novità della stagione; per chi ama la “tintarella di luna” alcuni stabilimenti, infatti, offrono il pacchetto “happy hour”, che consiste in una riduzione dei prezzi per chi decide di andare in spiaggia dopo le 16. Si può risparmiare anche il 50%.
Per chi invece preferisce la tintarella con il “solleone”, meglio puntare alle spiagge libere, come si faceva un tempo".
mercoledì 14 maggio 2008
Un primo consuntivo per Pasqua 2008
Gli alberghi italiani hanno registrato un calo del 3,5% degli arrivi e del 4,2% di presenze , rispetto al periodo pasquale 2007 (6 – 15 aprile).
Significativa la diminuzione degli stranieri registrata nella ripartizione geografica “Sud e isole”, nella quale rientra anche l’Abruzzo, che segna meno 22,4% per gli arrivi e meno 24% per le notti.
La rilevazione acquisisce anche le convinzioni degli operatori sull’andamento del settore nel trimestre successivo al periodo osservato (aprile – giugno).
Quest’anno le previsioni sono più pessimistiche del 2007, infatti, la quota di coloro che prevedono aumenti nelle presenze e di quelli che prevedono decrementi è negativa (meno 33,8), mentre nell’analoga rilevazione dello scorso anno il saldo era stato pari a meno 12,8.
Anche l’andamento dell’occupazione nel trimestre considerato non è positivo, rispetto al 2007. La quota di albergatori che esprimono l’intenzione di diminuire il numero degli occupati è del 25% (14,1% lo scorso anno).
POST correlati:
- Crescita illusoria delle partenze degli italiani nel primo trimestre 2008
- Last minute per Pasqua 2008
-
giovedì 8 maggio 2008
Bandiere blu 2008
In Italia sono state 104 le Bandiere Blu, il vessillo che premia il mare più pulito, assegnate per il 2008 dalla Fee - Fondazione per l'educazione ambientale. Otto in più rispetto alle 96 dello scorso anno (90 nel 2006).
Sono stati premiati anche 56 approdi turistici, due in più rispetto ai 54 del 2007 (52 nel 2006).
Nel bacino del Mediterraneo, l'Italia si colloca tra le prime dieci nella graduatoria dei siti con il maggior numero di bandiere blu che rappresentano i circa il 10% (n. 215) delle spiagge premiate a livello internazionale.
La graduatoria italiana vede ai primi posti le seguenti regioni:
1. Marche e Toscana, con 15 bandiere;
2. Liguria (14);
3. Abruzzo (13);
4. Campania (11);
5. Emilia Romagna (8).
La costa abruzzese ottiene 13 bandiere blu su un totale di 19 Comuni e circa 110 Km. di spiagge.